È dal processo chimico noto come saponificazione che nasce il sapone
Esiste un processo chimico – noto fin dall’antichità – che sta alla base della produzione di tutti i detergenti che quotidianamente utilizziamo per le faccende domestiche e per prenderci cura della nostra persona. La reazione chimica di cui stiamo parlando è una idrolisi nota ai più con il nome commerciale saponificazione; è proprio così, infatti, che chi lavora nell’ambito della creazione di saponi e detergenti denomina la serie di operazioni svolte all’interno dell’impianto per arrivare al prodotto finito.
Sebbene tutti noi usiamo detergenti di vario tipo ogni giorno, sono ben poche le persone che conoscono la saponificazione o che, nel caso ne abbiano sentito parlare, sappiano come funziona. E non c’è da stupirsi di ciò; il settore che si occupa di produrre il sapone e tutti i prodotti che da esso derivano è senza dubbio uno dei più specializzati e tecnologicamente avanzati che ci siano.
Se anche voi vi siete chiesti almeno una volta come nasce il sapone liquido che sta sempre sul lavandino del vostro bagno oppure come viene creato il vostro detersivo da bucato preferito, siete capitati proprio nel posto giusto; nei prossimi paragrafi, infatti, proveremo a spiegare brevemente in cosa consiste il processo di saponificazione e come viene impiegato.
Come funziona e come viene utilizzata nell’industria produttiva la saponificazione
La prima cosa da mettere in chiaro quando si vuole provare a comprendere come funziona la saponificazione è che non si tratta di un unico processo, ma di una serie di passaggi che porta delle materie prime a trasformarsi in sapone liquido, tecnicamente neat soap. Le materie prime in questione possono essere acidi grassi, grassi neutri oppure le due sostanze in combinazione.
Un altro elemento da tenere sempre in considerazione è che i processi da eseguire in un impianto variano a seconda del prodotto finale che si vuole ottenere. In particolare, si seguirà un processo Full Boiled se si desidera estrarre la glicerina dalle sostanze ottenute dalla saponificazione dei grassi neutri, mentre se si preferisce mantenere la glicerina all’interno del proprio sapone si procede con un processo detto Half Boiled.
Gli impianti di saponificazione, inoltre, possono scegliere di percorrere due strade distinte, ovvero quella della saponificazione in batch oppure quella della saponificazione continua a seconda del tipo di produzione che compete loro. La differenza principale delle due metodologie produttive è che nella prima le sostanze di partenza sono lavorate in lotti, mentre nella seconda il processo non conosce interruzioni, per questo è importante che impianti di questo tipo siano dotati di macchinari per il dosaggio molto sofisticati in modo da non commettere errori.
Come dicevamo, è proprio dagli impianti di saponificazione che nascono tutti quei prodotti di cui non potremmo ormai fare a meno perché ci agevolano nelle nostre attività quotidiane in tantissime maniere e ci permettono di mantenere sempre un elevato livello di igiene.
Soaptec e il processo di saponificazione
L’azienda italiana Soaptec è leader internazionale nel campo della progettazione e realizzazione di macchine per la saponificazione. Se la vostra azienda ha la necessità di dotarsi di crutcher per il processo Half Boiled, caldaie di saponificazione per quello Full Boiled e tutto il resto della strumentazione presente in un impianto che produce sapone, Soaptec è l’attività da contattare.
Tutti i prodotti che mettiamo a disposizione dei nostri clienti, infatti, non sono solo all’avanguardia, ma anche progettati nei minimi particolari per rispondere al meglio alle esigenze dei committenti.
Per ulteriori informazioni, cliccate qui.