RAFFREDDATORE A CILINDRI
Produttore di impianti di sapone
— RAFFREDDATORE A CILINDRI —
Raffreddatore a cilindri per impianti di produzione di sapone solido
Il sapone ottenuto tramite questo processo è di qualità superiore rispetto a quello ricavato tramite metodo classico, in quanto questa tecnica consente una solidificazione uniforme della materia e previene la formazione di particelle troppo secche.
Funzionamento dei raffreddatori a cilindri di Soaptec
Per assicurare l’abbassamento uniforme della temperatura del sapone viene utilizzata dell’acqua fredda, che passa in un sistema a spirale che corre lungo tutta la superficie dei cilindri. Il liquido di raffreddamento pressurizzato viene pompato nel circuito attraverso un giunto rotante. La temperatura può essere controllata tramite valvole modulanti.
Il sapone raffreddato è ridotto in scaglie da due lame raschianti con pressione regolabile. Le scaglie di prodotto cadono su un nastro trasportatore che alimenta la trafila duplex sotto vuoto.
Qualità e specifiche tecniche
Il team ha prestato molta attenzione alla scelta dei materiali e delle strumentazioni abbinate ai raffreddatori e la soddisfazione dei clienti che li hanno provati ci conferma la qualità del progetto.
I cilindri, elementi fondamentali del macchinario, sono realizzati in acciaio inox AISI 304, bilanciati dinamicamente, con cavità e serpentina per il raffreddamento. La nostra azienda effettua un prova idraulica a 4 bar della durata di 2 ore sulla superficie interna dei cilindri per verificare tenuta e resistenza.
I due raschiatori sono in formica e sono montati sul supporto della lama a molla in acciaio inossidabile. È possibile regolare la pressione della lama raschiatrice.
Il touch screen del raffreddatore a cilindri è integrato nel pannello di controllo generale, che viene montato sulla macchina. È possibile variare la velocità di rotazione dei due cilindri mediante un inverter.
Il comando di rotazione contraria dei due cilindri viene effettuato tramite due motoriduttori “Rossi”, con capacità di carico verificata secondo le norme UNI, DIN, AFNOR, AGMA ed ISO.